di Betta Andrioli
In tutto il mondo viene praticato da molto tempo il consumo di insetti ma solo recentemente questo è stato proposto come potenziale soluzione per combattere la carenza di cibo e la carestia, perché potrebbe offrire importanti contributi alle esigenze nutrizionali umane soprattutto in paesi dove la malnutrizione è uno dei principali problemi.
Ma quali requisiti devono avere gli allevamenti per garantire alti standard che dovrebbero riguardare qualità, biosicurezza, sostenibilità e benessere animale?
“In termini di qualità è molto importante la scelta del substrato, ovvero dell’alimento da fornire agli insetti, in quanto i principali rischi chimici e microbiologici potenzialmente presenti in alimenti e mangimi a base di insetti derivano da questo” ci spiega Antonia Ricci, Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Questo aspetto fondamentale è stato chiarito anche da EFSA nel suo parere del 2015. Ma in termini di biosicurezza come occorre procedere? “È importante gestire l’allevamento in modo da evitare l’ingresso di agenti patogeni che possono portare a rischi per l’allevamento e/o per il consumatore della filiera” assicura la Dottoressa Ricci. Tali agenti patogeni infatti possono entrare sfruttando persone e materiali nonché altri insetti infestanti.
In termini di sostenibilità quindi risulta chiaro che è importante garantire che questi allevamenti, nati per rispondere principalmente alla scarsa sostenibilità della produzione zootecnica intensiva, possano essere efficienti in termini di resa ed emissioni e non da ultimo il benessere animale. Nonostante gli insetti, come gli altri invertebrati, non abbiano normative specifiche a questo riguardo, è importante garantire adeguati standard in relazione alla specie per massimizzare la resa, evitando morie e favorendo l’accrescimento corretto” chiosa Ricci.
Insetti sani quindi per persone (sempre più) sane: il connubio inscindibile passa da regole chiare, normative facilmente applicabili, investimenti in allevamenti sicuri e produttivi.